Una promozione diretta, due intense quanto sfortunate partecipazioni ai play off e tre retrocessioni: è questo il bilancio della stagione del volley padovano in serie B. Al via dell’annata appena passata si presentavano al via dieci squadre: LeAli di Padova in B1 femminile, Valsugana in B1 maschile, Fratte, Aduna Mpf, Extend Tombolo e Team Volley Galliera in B2 femminile, Silvolley, Tmb Monselice, Aduna Pca e Massanzago in B2 maschile. Una stagione particolare soprattutto in campo maschile, in attesa della B unica prevista per l’anno prossimo. Mentre iniziano già i primi movimenti di mercato, queste le pagelle del 2015-2016 di Massimo Zilio.
VALSUGANA 6.5. Per la squadra di Mario di Pietro (che ha fine anno ha “scambiato” panchina con Leandro Falcini a Porto Viro) una stagione appunto complicata, visto che in B1 non c’erano retrocessioni e il discorso play off sembrava fuori portata per una squadra arrivata in B1 per ripescaggio. Il Valsugana ha comunque portato a termine un campionato più che dignitoso, mettendo in campo anche giovani interessanti e togliendosi lungo il torneo qualche soddisfazione.
LEALI DI PADOVA 7. L’avventura delle fenicottere si è conclusa solo nel secondo turno dei play off. Una stagione dunque positiva per le ragazze di Lorenzo Amaducci, che alle spalle di una corazzata come il Millenium di Manu Leggeri hanno dimostrato certamente il loro valore. La scelta di puntare su una squadra fatta di giocatrici di esperienza nella categoria ha pagato sotto il profilo tecnico, dopo la stagione precedente fatta soprattutto di giovani, ma quello che è mancato nell’ultimo anno è stato un più solido e continuo rapporto con il territorio per la prima squadra femminile della provincia di Padova.
ADUNA MPF 9. Il primato femminile sarà dall’anno prossimo condiviso dall’Aduna Mpf. Una società frutto della collaborazione di tante realtà (Casalserugo, Monselice, Battaglia, Albignasego, Pontelongo) e una squadra che riuniva due formazioni che l’anno scorso avevano ben fatto in B2. Guidate da Gianluca Trolese le ragazze dell’Aduna hanno conquistato la promozione diretta grazie soprattutto a un ottimo girone di ritorno, in cui alla sconfitta nel derby con Fratte è seguita poi la vittoria nello scontro per il primato con l’Ezzelina. Poi fino alla fine della stagione nessun passo falso e nell’ultima giornata la festa.
FRATTE 7.5. Stagione giocata ad alto livello, play off centrati, primo turno superato in rimonta, ma nell’alta è mancato ancora una volta l’acuto. Dopo la vittoria in un derby infuocato in casa con l’Aduna sembrava che Crozzolin e compagne potessero dire la loro anche per il primato, ma qualche passo falso ha costretto le ragazze di Giovanni Galesso a una post season sempre complessa e imprevedibile, terminata con la sfida con le fiorentine del Montesport.
EXTEND TOMBOLO 4.5. Mai in corsa per la promozione, nonostante il cambio di guida tecnica durante la stagione, la prima stagione in un campionato nazionale di Tombolo non è certo da ricordare. Per la società comunque l’obiettivo di arrivare a disputare con le sole proprie forze il torneo di B2, anche per ricordare il dirigente Generino Frigo.
TEAM VOLLEY 5. Retrocessione anche per Galliera Veneta, che ha provato comunque a giocarsi le sue carte fino all’ultimo scorcio di campionato. La sfortuna ha messo i bastoni tra le ruote della squadra dell’alta padovana, che non riesce a raggiungere la salvezza al secondo tentativo in B2. Indubbiamente per Tombolo e Galliera le prospettive future a questi livelli non potranno non passare da una fusione.
MASSANZAGO 7. Forse la vera sorpresa della stagione. Al primo anno in assoluto in una categoria nazionale la squadra giallonera ha chiuso un campionato più che onorevole, togliendosi molte soddisfazioni in casa, grazie anche alle caratteristiche particolari della palestra di Massanzago. Nessun timore reverenziale e il rendimento forse più regolare delle quattro padovane della categoria hanno però consentivo di ottenere un risultato importante che ora andrà confermato.
SILVOLLEY 6. Il rischio di lasciare per la prima volta dopo decenni la serie B sembrava farsi concreto dopo un avvio di 2016 decisamente negativo, ma l’esperienza della società di Trebaseleghe ha fatto la differenza. Passato il periodo nero (anche a causa degli infortuni) il Silvolley ha ritrovato il ritmo al momento giusto per chiudere in fretta il discorso salvezza e cominciare a pensare nuovamente al futuro.
TMB MONSELICE 5.5. Maggiore sofferenze invece per Monselice, che è riuscita a raggiungere la salvezza solo all’ultima giornata dopo un lungo testa a testa con l’Aduna Pca. La squadra di Luca Bergo (già sostituito anche lui da Roberto Poli) ha sprecato più di un’occasione, anche con l’ultima della classe Gorizia, per chiudere prima i conti, ma alla fine l’obiettivo è stato comunque raggiunto.
ADUNA PCA 5.5. Per la squadra di Casalserugo ancora una retrocessione, anche in questo alla seconda esperienza nella categoria. Un campionato in cui comunque, dopo una partenza non ottimale, Fusaro e compagni hanno provato a giocarsela, riuscendo però a trovare ritmo forse troppo tardi per riuscire a confermare la categoria. Da capire se la federazione lascierà spazio anche in questa stagione ai ripescaggi che potrebbero riaprire alcune porte per l’Aduna.