Fabian torna tra i migliori al mondo




«Dopo tante tribolazioni, finalmente un risultato che da morale». Alessandro Fabian sintetizza in poche parole il suo ottavo posto nella  di World Triathlon Series di Stoccolma. Dopo una stagione caratterizzata da problemi fisici e da episodi sfortunati, come la caduta in bicicletta nella prova pre olimpica di Rio de Janaeiro a inizio agosto, il padovano dei Carabinieri torna così a piazzarzi nei primi dieci in una gara del più prestigioso circuito mondiale, dopo una prova da protagonista. fabian-stoccolma
La prova di nuoto ha fatto quella selezione che è bastata a un primo gruppo di atleti per tentare la fuga in bicicletta. Il divario tra i primi e gli inseguitori è andato aumentando chilometro dopo chilometro, anche grazie ad un percorso tecnico e ricco di curve e strappi. Partiti per la frazione di corsa, lo spagnolo Gomez ha preso subito la testa della corsa e, forte di un 29’28” sui dieci chilometri finali, ha conquistato il primo gradino del podio davanti a Pereira (Portogallo) e Royle (Australia).
Fabian ha corso come sua abitudine in progressione, facendo registrare sul 10 mila un confortante 30’56” che gli è valso l’ottavo posto finale: «Avevo davvero bisogno di un bel risultato – conclude Fabian – non tanto e non solo per i punti necessari alla qualificazione olimpica, ma soprattutto per ritrovare un po’ di morale. È normale che dopo un anno in cui ti alleni, fai fatica e vedi pochi risultati, possa esserci un po’ di sconforto. La gara di Rio mi aveva già detto che ero sulla buona strada. Stoccolma è una bella iniezione di fiducia. Ora vedrò di raccogliere il massimo possibile in queste ultime gare di stagione, correndo senza stress e senza troppa pressione».