Clima da campionato per la Broetto Virtus




È stata un’amichevole solo nel nome quella tra Broetto Virtus e Pallacanestro Vicena. Una battaglia dal primo all’ultimo minuto, la sfida  con i cugini berici, la più dura tra quelle disputate finora dalla Broetto. Sarà che data di inizio del campionato si avvicina e che le squadre stanno entrando in clima agonistico, sarà che anche lo scorso anno le partite con Vicenza hanno visto i fioretti confinati negli spogliatoi, fatto sta che, pur nella assoluta correttezza, non si è andati tanto per il sottile e alla fine l’agonismo ha lasciato il campo alla matematica con entrambe le squadre impegnate a fare la somma dei 5 parziali per capire chi avesse vinto. Ha vinto Vicenza di 3 (81-84) e con lei i poco più di 200 spettatori che hanno sacrificato il divano e l’Italia del Gallo e di Beli per non perdersi la Broetto di capitan Busca, sempre lui a dispensare sapienza tecnica, e il Vicenza dei fratelli Campiello che quest’anno ha cambiato molto, a cominciare dall’ex giocatore Tisato a dirigere le operazioni dalla panchina, ma pare avere già trovato equilibri e automatismi.
Salvato_virtusCoach Friso si è ripreso, come aveva promesso è in panchina, però per il suo fegato non c’è convalescenza peggiore. Dopo un primo quarto equilibratissimo (16 a 14 il parziale per la Broetto) nei secondi 10 minuti la Broetto fatica a contenere le sfuriate dei rossi vicentini che spinti dalle conclusioni vincenti di Valesin, Andrea Campiello e Nobile chiudono il tempo con un +9 (15-24) che fa infuriare il tecnico.
Nel terzo quarto c’è la reazione dei neroverdi, è la grinta dei due gladiatori Crosato e Lazzaro che unita all’intraprendenza del giovane Cecchinato riesce a ribaltare il tavolo della partita. Vicenza cerca di reagire spinta da Stefanini e dai soliti Valesin e Andrea Campiello, ma la Broetto ha ritrovato concentrazione anche in difesa e il parziale si chiude con un +10 (21-11) che resterà il massimo margine dell’incontro.
Quarto parziale e nuovo allungo di Vicenza con Boaro, Benassi e Nobile a guidare le danze. La Broetto sembra avere le gambe molli, dopo un gioco da 3 punti di Crosato segna solo Tuci e alla fine Vicenza chiude con un +9 (13-22) che la riporta sopra nel computo totale.
Nel quinto tempo la Broetto sembra riprendere il risultato ma nel finale una bomba del giovane Pasqualin e due liberi di Boaro segnano il risultato a favore di Vicenza.

Si chiude così la felice iniziativa Broetto in Tour, purtroppo l’imprevedibile coincidenza con la Nazionale ha fatto mancare a questa ultima tappa il contorno che meritava, comunque anche a Montegrotto c’è stato un bel clima con i due presidenti del Bam, Biagio De Salvo e Roberto Dalla Bona a divertirsi sulle tribune. Presente anche il presidente della Fip provinciale Roberto Nardi.
Questa settimana la Broetto non giocherà altre amichevoli in vista del torneo Mazzoni che la impegnerà a Cento nel prossimo weekend. Partita d’esordio con la forte Rimini, squadra di pari categoria che è inserita nel girone A, poi a seconda del risultato si giocherà contro una delle squadre dell’altra semifinale, i locali della Benedetto Cento oppure i ferraresi della 4 Torri.