Calcio Femminile: anno zero




Il Calcio Padova Femminile affronta la stagione 2019-2020 con una rivoluzione a 360 gradi. Al timone Fabio Di Stasio, affermato tecnico nel campo maschile, deputato a prendere in mano l’importante eredità lasciata da Giancarlo Murru. Mister Di Stasio non è nuovo all’esperienza femminile in quanto già era stato alla guida nelle precedenti stagioni della Virtus Padova. A sua disposizione una squadra profondamente cambiata rispetto alle stagioni precedenti: il mercato in uscita ha riservato addii importanti con giocatrici cresciute nel vivaio societario e che, grazie a quanto espresso in questi anni padovani, hanno avuto la possibilità di misurarsi con la serie superiore. Il Padova riparte tuttavia da una base consolidata con l’innesto di elementi che combinano il giusto mix di spensieratezza e esperienza. Dalla Primavera biancoscudata salgono infatti in Prima squadra Lugato, Gastaldin e Gallinaro, protagoniste dei successi della passata stagione con la categoria cadetta che le ha viste vittoriose in campionato e ad un passo dalla finale di Coppa Veneto. Ad esse si aggiungono, chiudendo la rosa, gli arrivi di Bettinardi e Di Romano, la prima da Verona dove ha collezionato presenze in massima serie e la seconda appena giunta in Italia dall’Ucraina. Il tutto sotto la confermata leadership di Sara Amidei, veterana della squadra e Capitano ormai per il secondo anno consecutivo. Il girone B del campionato di serie C conta 14 squadre ed è geograficamente variegato: le trasferte spaziano dal milanese (Brescia, Cortefranca), alle zone montanare (Sudtirol, Unterland Damen, Clarentia Trento, Brixen) per concludersi con la trasferta sarda di Oristano. A ciò si aggiungono gli immancabili e sempre sentiti derby in terra nostrana contro Venezia e Vicenza, entrambe già affrontate in Coppa Italia. Proprio quest’ultimo match disputato alla terza giornata presso lo Stadio Appiani, chiude il tour de force del Padova, di certo non favorito dal calendario. Le prime tre giornate, rispettivamente contro Brescia, Unterland Damen e Vicenza, hanno messo infatti di fronte alle patavine le squadre più strutturate e attrezzate per il salto di categoria: la classifica al momento non sorride al Padova che a soli 3 punti si colloca al nono posto. Tuttavia gli evidenti progressi in termini di gioco (coronati con il successo della quarta giornata in casa del Gordige) e la compattezza del gruppo, fungono da solide basi per la risalita di una squadra giovane e con ottime prospettive.
Anche per la stagione corrente rimane indissolubile la fidelizzazione fra Calcio Padova Femminile e AVIS, sodalizio che ha l’inestimabile valore di unire la pratica sportiva ad una campagna di sensibilizzazione verso un tema importante come la donazione di sangue. Visto il successo dell’iniziativa, l’impegno nel sociale viene quest’anno implementato da una collaborazione con Lilt (lega Italiana lotta contro i tumori) che in occasione dell’ottobre rosa ha visto protagoniste le giocatrici biancoscudate di un video promo che invita alla prevenzione dei tumori al seno. Il Calcio Padova Femminile anche per quest’anno quindi si schiera in campo due volte: la prima in campo ogni domenica pomeriggio e la seconda ogni giorno nella vita.

Alessia Mazzuccato