Broetto Virtus ai play off. Ok Fila e Guerriero

Enrico Crosato a canestro



Giovanni Pellecchia
Tre successi per tre. Una domenica davvero entusiasmante quella delle tre principali portacolori del basket padovano.
In serie A1 Femminile, per il Fila San Martino si è trattato poco più di una formalità. La formazione di Larry Abignente, che ha potuto festeggiare così nel migliore dei modi il suo 44° compleanno, dopo essersi già imposta di ben 17 lunghezze in trasferta a Orvieto, ha vinto per 71 a 49 nel ritorno a San Martino di Lupari. Per le “lupe”, si tratta della prima vittoria interna nella post season del massimo campionato dove passano il turno. Già a partire da giovedì sera al palasport Taliercio di Mestre (diretta su SportItalia, ore 20.30), con il ritorno della formula al meglio delle tre gare, saranno impegnate nel secondo turno che propone l’atteso derby con la Reyer Venezia. “Partendo dal +17, c’era il rischio di non essere al top dal punto di vista mentale – ha ammesso la capitana Mary Sbrissa, che con 17 punti è risultata la miglior marcatrice dell’incontro -. Invece noi ci tenevamo a imporre il nostro gioco, a dare il massimo sia in attacco che in difesa, per migliorare e prepararci al meglio in vista del derby con Venezia, che sarà un appuntamento importante per tutta la società. Siamo contente perchè è la nostra prima vittoria casalinga nei play off di A1, il pubblico ci ha sostenuto alla grande come sempre”.
In serie B maschile, nell’anno del suo ritorno nella terza serie nazionale, ha centrato i play off la Broetto Virtus. La formazione di Massimo Friso, sospinta del sempre più caloroso pubblico nella “tana” di Rubano, non ha fallito il match point a disposizione con l’Aurora Desio (vinto 72 a 61, soffrendo per almeno tre quarti ma chiudendo con quattro in doppia cifra) ed a così staccato il biglietto-lasciapassare con una giornata di anticipo.”Un risultato grandissimo, per una squadra che a Natale sembrava in una crisi irrisolvibile” osserva il consigliere Nicola Bernardi, figlio del patron Gianfranco. “Al 99,9% nei play off affronteremo Udine (appaiata in vetta a Orzinuovi ma in vantaggio negli scontri diretti, ndr) – aggiunge il coach -,che all’ultima giornata giocherà sul campo della già retrocessa Mortara: si tratta di una vera e propria corazzata, costruita con l’unico intento di vincere il campionato. Noi la affronteremo con il cuore tranquillo, ma anche con il sorriso sulle labbra per cercare di rompere un po’ le scatole…”.
Ed ai play off, in serie C Gold a due giornate dal termine, può guardare con ottimismo anche la Guerriero Ubp. La squadra del sodalizio tra Petrarca Patavium e Pro Pace Pierobon, impostasi a Oderzo per 63 a 60 (nelle fila dei biancoscudati, Giovanni Basso 18 punti e 14 rimbalzi), condivide ora il 7° posto in classifica con Jadran Trieste e Mestre. “Se due settimane fa avevamo scongiurato il pericolo di arrivare all’ultimo posto (che sancisce la retrocessione diretta, ndr), con questa vittoria abbiamo intanto la certezza di evitare anche i play out” ha rilevato il direttore sportivo Ferdinando Mozzo. “Complimenti ai ragazzi scesi in campo, che hanno lottato fino alla fine, ottenendo una vittoria fondamentale” gli fa eco il giovane coach Nicola Imbimbo.
Buone notizie, infine, giungono anche dalle minors. In serie C Silver l’Albignasego dell’esperto Maurizio Benetollo, battendo in casa l’Europa Bolzano, si è qualificata per i play off; decisamente meno bene lo stato di salute delle altre due della categoria: il Bc Solesino 1975 e il Fisio&Sport Cittadella, giunte rispettivamente alla dodicesima e settima sconfitta consecutiva, che sono una matematicamente retrocessa (dopo un solo anno nella categoria) e l’altra ormai impantanata in zona play out. In serie D, invece, c’è grande attesa per l’ultimo turno della stagione regolare: Raptors Mestrino e Bam Abano Montegrotto, infatti, si affrontano sabato sera a Lissaro (ore 21) con in palio il 2° posto nel girone Verde, e primo nella griglia dei play off. Tabellone principale della post season, quest’ultimo, nel quale accedono anche le altre due padovane Roncaglia&Vigonza eVigodarzere; la Felmac Limena, squadra più giovane dell’intero campionato (età media 21 anni), è invece penultima e riposa: per non scivolare in fondo alla classifica (posizione che sancirebbe la retrocessione), deve sperare che Jolly non batta in casa il già promosso Summano.