Giovanni Pellecchia
Niente da fare per la Broetto Virtus in quel di Udine. Mercoledì sera, nel turno infrasettimanale valido per la settima giornata di ritorno del campionato di serie B, la formazione di Massimo Friso reduce da quattro successi consecutivi e forse mentalmente già proiettata al derby veneto di domenica prossima (quando alla Kioene Arena arriverà il Vicenza 2012) è stata sconfitta per 73 a 59. Al cospetto della “corazzata” del girone, che alla pari di Orzinuovi (con cui condivide il primo posto in classifica, avendo però girato in proprio favore la differenza-canestri nei confronti diretti) ha letteralmente fatto il vuoto, ma capitan Busca e compagni non hanno sfigurato. I padroni di casa friulani, che oltre a tirare con un incredibile 71% da due hanno dominato ai rimbalzi (40 a 21), mettevano subito le cose in chiaro: un primo quarto da incubo per i colori neroverdi, infatti, veniva aperto da un 7-0 di parziale e chiuso con un altro di 11-0 (24 a 5 il risultato). Ripresasi dallo choc, la Broetto Virtus tentava di rifarsi pian piano sotto: riducendo il gap prima dell’intrevallo lungo, e arrivando fino al -5 (sul 40-35, due triple di Lazzaro alla fine autore di 15 punti) a inizio ripresa. La Gsa Udine, però, si dimostrava davvero di un’altra categoria: presi per mano da Castelli e Pinton, i friulani valicavano ben presto la doppia cifra di vantaggio e nell’ultima frazione arrivavano a toccare il loro massimo vantaggio sul +20.
Come già ricordato, però, forse la squadra virtussina era già proiettata mentalmente a domenica. Lo staff tecnico ha ruotato tutti gli effettivi (con minutaggi sopra i 15′ a testa, compresi Busca e Di Fonzo; peccato solo per l’infortunio al ginocchio fatto registrare da Contin). L’appuntamento alla Kioene Arena, del resto, è davvero di quelli importanti: il derby veneto tra la Broetto Virtus e la Banca Popolare di Vicenza, già avversarie l’anno scorso una categoria più sotto ed entrambe neopromosse, rappresenta una tra le migliori espressioni del basket regionale (insieme alla Reyer Venezia in serie A, Treviso e Verona in A2). Per l’occasione, la società di via Tadi ha pensato diverse iniziative collaterali: l’esibizione, prima della gara e durante l’intervallo, dei ragazzi della Scuola di ballo “Make it Funky” accompagnati dalla band Werevolution; lo stand dei volontari di Telethon all’ingresso del palasport di Strada San Marco; varie iniziative per coinvolgere gratuitamente altre società di Padova e provincia (tra cui le squadre vincitrici della fase provinciale del Join the Game, torneo nazionale di 3 contro 3, che si disputa sempre domenica a Selvazzano).