Broetto, prima vittoria in campionato

Marco Lazzaro schiaccia



Nonostante l’assenza di Busca arriva la prima vittoria della Broetto Virtus in serie B. Ottime le prove di JC Canelo, autore di 26 punti, e di Marco Lazzaro con 21.
Broetto Virtus Padova – Mortara  78-75
Broetto Virtus Padova: Mabilia 6, Salvato, Canelo 26, Crosato 6, Tuci 11, Bonetto 3, Schiavon 3, Sabbadin 2, Lazzaro 21, Cecchinato n.e. All. Friso.
Mortara: Grugnetti 13, Colamarino 14, Bialkowski 8, Pontisso 8, Brunetti 22, Luis, Avanzini 8, Paunovic 2, Ferretti e Reali n.e. All. Zanellati.
Parziali: 16-21, 24-18 (40-39), 21-20 (61-59), 17-16 (78-75)
Quanto è dura questa serie B!
Anche la quarta giornata vede la Broetto lottare per 40 minuti e sudare le classiche sette camice per restare aggrappata ad una partita che in più occasioni sembra sfuggirgli dalle mani. Questa volta però sono gli avversari ad arrivare al finale con il fiato corto e con le idee annebbiate complice la difesa a zona che coach Friso sfodera quando a 7’50” sul 63 a 68 l’inerzia è tutta dalla parte di Mortara che sembra riuscire anche questa volta a lasciare solo le pive nel sacco della Broetto.
La mossa della Broetto mette scompiglio nell’attacco ospite che inizia a sparacchiare anche con i suoi uomini migliori. Per bucare la zona Mortara ci impiega 4’42”, il cecchino è Avanzini su assist di Brunetti a 2’58” dalla sirena. Nel frattempo però con i canestri di Tuci, Mabilia e Lazzaro la Broetto è riuscita prima a sorpassare (70-68 a 3’42”) e poi, grazie a due liberi di un Lazzaro che sotto canestro appare infermabile, anche ad allungare (72-68 a 3’21”). Il canestro di Avanzini rimettere in gioco Mortara (72-70) e fa rivivere alla Broetto gli incubi di questo inizio di stagione.
Tuci sbaglia da sotto, nell’azione successiva Avanzini non si ripete e un nuovo rimbalzo difensivo di Salvato permette ai neroverdi di costruire un azione che Lazzaro bloccato fallosamente non può finalizzare. Questa volta gli spettri della serie B fanno tremare il braccio del gladiatore neroverde che fallisce entrambi i liberi, mentre dall’altra parte Grugnetti scaglia la bomba che ancora una volta potrebbe demolire la trincea faticosamente scavata dai virtussini (72 a 73 a 1’30”). E’ lo stesso Grugnetti, con il pivot Brunetti anima e cuore di Mortara, nel rovesciamento di fronte a fermare fallosamente Mabilia che segna entrambi i personali e riporta avanti i padroni di casa (74-73 a 1’09).
A 38” dalla sirena è Canelo a mettere il sigillo alla sua splendida partita rispondendo con successo (77-73) alla tripla sbagliata dal solito Grugnetti nell’attacco precedente. Ancora Avanzini a 24” si prende la responsabilità vincente ma è una conclusione da 2 (77-75) e Lazzaro sul fallo di Brunetti infila il libero del +3 che la il tiro tentato sul finale da Grugnetti non riesce a pareggiare.
Analizzando le statistiche le due squadre hanno tirato pressoché con le stesse percentuali sia da 2, 55% a 56% per Mortara, che da 3, 22% a 21% per Padova, mentre la Broetto ha imposto la sua fisicità sotto canestro catturando ben 10 rimbalzi in più degli avversari (14+28 contro 8+24). Ancora una volta significativa la differenza di percentuale nei tiri liberi che penalizza oltremodo i virtussini: 69% (18/26) per la Broetto, 94% (16/17) per Mortara.
In ogni caso la vittoria non può che far bene, sia alla squadra che ai circa 1000 spettatori che anche in questa seconda uscita alla Kioene Arena hanno premiato l’impegno della società.
La Broetto rompe il ghiaccio e adesso guarda con fiducia al domani; la prossima settimana gioca con la Sangiorgese a Legnano poi tra quindici giorni in casa con la ripescata Moncalieri per una partita spareggio dai significati molto simili a quelli della gara con Mortara.