L’Epifania tutte le feste si porta via… Ma ha portato festeggiamenti in casa delle due capofila del basket padovano.
In serie B, la Broetto Virtus era a digiuno da un mese e mezzo (sei turni in totale). Ieri sera alla Kioene Arena (“Un palasport bellissimo, che tante squadre di serie A si sognano”, osservava prima della gara Renato Caroli direttore del mitico Folgaria Basket Camp), invece, la formazione di Massimo Friso è tornata alla vittoria. Il successo nello spareggio-salvezza con la Fiorentina Scandicci per la prima giornata di ritorno è giunto in modo netto ed inequivocabile: 78 a 54 recitava il tabellone al 40′ dopo una gara nella quale i nero-verdi, partiti forte (7-0, poi 15-3) e chiudendo con tutti e dieci gli effettivi iscritti a referto tra cui cinque in doppia cifra, hanno preso subito il comando delle operazioni ribaltando ampiamente a loro favore anche la differenza-canestri negli scontri diretti (sul -6 dopo il 69-63 maturato nella sciagurata gara d’esordio in campionato).
Nelle fila virtussine, oltre al nuovo acquisto Stevan Stojkov (che aveva già esordito domenica, subito accolto da striscioni e cori della curva Energia Nero Verde, nella sconfitta di misura con Pavia), si è rivisto anche l’eterno capitano Leonardo Busca assente in pratica dalla 2. giornata di campionato a causa di un risentimento – con varie ricadute – agli adduttori. “E con il doppio play, ovvero due “teste pensanti” il gioco di squadra ne ha tratto sicuro giovamento” ammette coach Friso. Nel prossimo fine settimana, dopo le tre gare nello spazio di dieci giorni durante il periodo natalizio, la Broetto Virtus riposa: il campionato si fermerà, infatti, per lasciare spazio all’All Star Game di serie A2 e B. Chiaro, però, che per risollevarsi dalle “secche” della bassa classifica (resta terzultima, pur avendo agganciato la Sangiorgese), dovrà trovare ora una continuità di risultati.
In serie C Gold, invece, la Guerriero Ubp ha espugnato il campo di Monfalcone dopo una vera e propria battaglia sportiva che ha richiesto ben due tempi supplementari (88-85 il risultato finale). Per la formazione di Nicola Imbimbo, che – seppur ancora priva del capitano Zandonà e Menegolli – ha centrato così la sua terza vittoria consecutiva (e quinta delle ultime sei gare), si è trattato di un successo fondamentale contro una delle squadre che la seguono in classifica: domenica, nell’ultima giornata del girone di andata, si replica a Ca’ Rasi quando i biancoscudati ospiteranno il fanalino di coda Spilimbergo (che nel frattempo ha raggiunto proprio Monfalcone).
Intanto, vale la pena sottolineare come proprio due giocatori padovani siano sul tetto del campionato italiano al giro di boa. Si tratta, ovviamente, del play Andrea De Nicolao e del pivot Daniele Magro che militano rispettivamente nella Grissin Bon Reggio Emilia e nell’EA7 Olimpia Milano. Il primo, capostipite dei tre fratelli che giocano tutti sul massimo proscenio nazionale (i più giovani Francesco del ’93 e Giovanni del ’96 giocano in A2, rispettivamente con Imola e Casale Monferrato), con la sua squadra vice-campione d’Italia in carica, è addiritttura “campione d’inverno” (in virtù del successo nel confronto diretto).
Un terzo padovano, seppur di adozione e residenza, ovvero Maurizio Buscaglia coach della Dolomiti Energia Aquila Trento ha rinnovato nei giorni scorsi il suo contratto anche per la prossima stagione (quando arriverà a undici stagioni in Trentino, seppur in due momenti). Buscaglia, “coach of the year” la scorsa stagione, domenica prossima al PalaTrento l’onore di guidare una delle selezioni tra i migliori stranieri e giocatori italiani del campionato di serie A nel Beko All Star Game. “Allenare al Beko All Star Game per il secondo anno consecutivo è una bellissima sorpresa oltre ad essere il riconoscimento per lo straordinario lavoro fatto da tutto il club e dal mio staff tecnico – ha dichiarato -. Avere l’opportunità di condividere questa esperienza con un collega di livello come Max Menetti e con due maestri della nostra pallacanestro come Dan Peterson (che lo affiancherà in panchina, ndr) e Valerio Bianchini costituirà sicuramente un’occasione di crescita, di esperienza e di divertimento per tutti gli appassionati di basket”.