Giovanni Pellecchia
Estate: tempo di fusioni. Nel basket padovano, l'”aspettando Godot” è sicuramente la – sempre annunciata, ma mai realizzata – fusione tra Petrarca e Virtus. Ovvero le due storiche e principali società cittadine. Nate l’una nel 1934 all’ombra dei Tre Pini, in Prato della Valle; e l’altra nel 1945 sul sagrato del Duomo. Forse mai come quest’anno, sulla spinta anche delle autorità politiche locali (si parlava persino di un palasport tutto nuovo, dedicato solo al basket, da realizzare dietro lo Stadio Euganeo…) e delle massime cariche federali, ci si è andati tanto vicino. Gli incontri, cui aveva preso parte – forse con il ruolo di mediatrice – anche un’altra società cittadina quale la Pro Pace (nata nel 1952) con il suo attuale presidente Antonio Vendraminelli, sono proseguiti sottotraccia per diversi mesi. Ma si sono risolti in un nulla di fatto. La Broetto Virtus, infatti, ha raggiunto la serie B (attuale terza serie nazionale) sul campo da sola. E ha abbandonato il tavolo.
La “fusione”, anche se i diretti interessati non amano definirla così (tra l’altro le due società proseguiranno anche un’attività autonoma e separata), l’hanno così alla fine realizzata Petrarca Patavium e 3P Crm. Il nuovo sodalizio si chiama Unione Basket Padova: disputerà la serie C Gold, ovvero un gradino sotto i “cugini” (ma comunque sopra tutte le altre società della provincia, impegnate nei campionati regionali minori), e può contare già su un bacino di quasi 550 atleti. “Il progetto Unione Basket Padova – hanno spiegato i dirigenti nella presentazione ufficiale, che si è tenuta in Municipio a Palazzo Moroni – è nato per aggregare le società sportive, l’imprenditoria, la tifoseria e le istituzioni padovane attorno a una società cestistica cittadina per ambire, entro 5 anni, a disputare un campionato senior A2, e arrivare a disputare le finali nazionali giovanili con le Under 20, Under 18 e Under 16 di Eccellenza”. Progetti ambiziosi, dunque. L’organizzazione, intanto, è stata affidata a un Comitato di gestione C Gold composto da sei rappresentanti: Pierpaolo Zambotto, Paolo Benini e Sergio Bruzzese per il Petrarca; Antonio Vendraminelli, Ferdinando Mozzo e Daniele Rizzi per la Pro Pace. Al progetto dovrebbe aderire a breve anche la Pallacanestro Femminile Cadelfa, società interamente femminile (con la prima squadra in serie C, quattro squadre giovanili e un gruppo Minibasket).
Una vera e propria fusione, invece, quella realizzata nel bacino termale. Vede coinvolte due società locali: la TOP Thermal Olympia Abano, nata nel 2004 (ma erede della linea maschile del Thermal, nato nel 1968) e la Polisportiva Montegrotto del 1997. L’una specializzata nell’attività senior; l’altra nel giovanile ed in particolare nel minibasket. L’unione, favorita dalla contiguità geografica ma fortemente voluta dai due presidenti Roberto Della Bona e Biagio De Salvo, si è data un nuovo nome: BAM Basket Abano Montegrotto (con tanto di logo nei colori sociali Royal Blu e Arancio). La squadra di punta è l’ambiziosa serie D; e subito sotto, un settore giovanile con sette squadre (Under 18 Gold e Silver, Under 16, Under 15, Under 14, Under 13 ed Esordienti). La società opererà con “consorzi tecnici” nei territori dei comuni di Abano Terme, Montegrotto, Teolo e Torreglia. Estendendosi anche, con altri due, alla Scuola Basket Padova Sud (annate 1998-2000) e Selvazzano (annate 1995-96 e 2000).
La stessa Virtus, che rappresenta la capofila del movimento cestistico cittadino e può contare un settore giovanile di circa 700 atleti, si era fatta comunque promotrice, già l’estate scorsa, del Progetto “Tutti per Padova, Padova per tutti”. “Il progetto, siglato nel giugno 2014 tra alcune delle più importanti società di Padova e provincia – si legge – ha proprio lo scopo di essere un punto di partenza per allargare ulteriormente il gruppo di società che collaborano in modo proficuo e continuativo per sviluppare percorsi tecnici e sportivi adatti a ogni tipo di atleta”. Nove le società subito aderenti: Asd Virtus, Roncaglia, Scuola Basket Frogs, BUV Vigonza, Albignasego, Monselice, Olimpia Camposampiero, Scuola Basket Padova Sud e Cmb Orfeo. Nelle scorse settimane, si è unita anche la Pallacanestro Limena altra storica realtà della provincia, con il nuovo direttivo presieduto da Renzo Piotto.