Balaso, Milan e Fusaro in azzurro




Sono tre i giovani della Pallavolo Padova che nelle prossime settimane saranno impegnati in stage con le nazionali giovanili. Dal 9 al 13 luglio, l’atleta bianconero Francesco Fusaro sarà impegnato con la selezione under 17 maschile per uno stage a Vigna di Valle (Roma) agli ordini del tecnico federale Mario Barbiero. Dal 12 al 23 luglio, inoltre, Fabio Balaso e Sebastiano Milan, già in prima squadra con la Tonazzo, saranno di scena a Brescia per un collegiale di allenamento con la nazionale under 23 maschile diretta da coach Michele Totire.

Giorgio Baldin
Giorgio Baldin

Intanto in casa bianconera “promozione” sul campo per Giorgio Baldin, che dopo una vita nel settore giovanile della società dalla prossima stagione si occuperà di SuperLega.  «A 50 anni dal mio inizio – racconta Baldin – ho deciso di lasciare il mio posto di responsabile del settore giovanile. Il direttore sportivo Stefano Santuz mi ha proposto di rimanere accanto alla prima squadra come dirigente, cosa che mi ha lusingato e che ho accettato di buon grado. Non sono abituato a rimanere troppo a casa, perché da sempre il palasport è il mio ambiente naturale».
Come sta il settore giovanile della Kio-Ene Padova?
«Molto bene. Nell’ultima stagione siamo riusciti ad accedere a quattro finali nazionali su cinque, il che dimostra come Padova sia tornata ad essere protagonista nel giovanile. La situazione a livello nazionale è difficile ma ora siamo una delle poche Società in Italia che fa del settore giovanile un proprio punto di forza».
Cos’è cambiato negli anni?
«Si è data più importanza ai risultati della prima squadra senza pensare però alla base, cioè ad un progetto che parta dai giovani. Oggi la Tonazzo può vantare di avere un giocatore in prima squadra come Stefano Giannotti, senza contare che in questi anni molti altri ragazzi hanno raggiunto posti ambiziosi, basti pensare a Matteo Pedron, Stefano Gozzo, Nicolò Casaro ecc. Padova oggi ha una struttura competitiva e preparata, basti pensare al fatto che il coach Valerio Baldovin segue direttamente l’attività delle squadre giovanili. Non sono in molti a farlo».
Facendo una battuta, si può dire che anche lei ha trovato la prima squadra dopo una lunga gavetta nel giovanile…
«(ride) In realtà si tratta di un “ritorno”, perché già ai tempi della Thermomec seguivo la serie A. In tutti questi anni ho ricoperto tanti ruoli: da giocatore ad allenatore, dalla presidenza del comitato provinciale al ruolo di dirigente. Di sicuro sarà stimolante seguire la prima squadra, certo di lasciare in buone mani un settore giovanile ormai rodato. Monica Mezzalira ha fatto un grande lavoro e il fatto di aver avuto negli anni degli sponsor importanti come Baap Bergamaschi prima e Kio-Ene poi, sia un segnale importante per i futuro».