Una giornata tutta padovana per il Progetto S3. Nella tensostruttura dei Rogazionisti infatti sono stati realizzai i video didattici del nuovo progetto realizzato dalla federvolley nazionale per rendere ancora più capillare la presenza della pallavolo nelle scuole italiane di ogni ordine e grado.
Per la realizzazione dei video si sono ritrovati i principali protagonisti di questo progetto, come Carla Rossi del settore Scuola e formazione della Fipav, Mario Barbiero, responsabile della squadre nazionali giovanili, e la padovana Cinzia Businaro, che ha fatto parte della commissione nazionale che ha creato Progetto S3: «Ci siamo ritrovati nella struttura messa a disposizione dalla Juvenilia, con i giovani atleti della società Gs Sant’Angelo – spiega la vice presidente della Fipav provinciale – per mettere a punto la parte tecnica del progetto con una progressione propedeutica e didattica per la scuola primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado».
Dopo poche settimane è tornato ai Rogazionisti anche Stefano Bellotti responsabile dell’Area sviluppo e formazione: «Siamo di nuovo qui a Padovaper provare con i ragazzi delle diverse classi della scuola S3 e spike ball – sottolinea Bellotti – Il progetto procede speditamente, tra poco pubblicheremo i manuali tecnici, ora non resta che partire con la sperimentazione e far divertire i ragazzi per avvicinarli con le loro famiglie al mondo della pallavolo».
Nei video realizzati a Padova e di prossima pubblicazione da parte della Federvolley sarà così possibile vedere come si svolgono i vari giochi che fanno parte del Progetto S3.
Per i ragazzi protagonisti dei video anche la possibilità di passare una giornata assieme a una delle leggende del volley nazionale (e non solo), Andrea Lucchetta, testimonial del Progetto S3, che oltre a dare indicazioni tecniche per la realizzazione dei materiali didattici non ha rinunciato a scherzare con i giovani con la consueta verve: «La S3 è quella di sorriso, di sport, di schiacciata – racconta Lucky – vogliamo identificare subito con la schiacciata, lo spike, il nostro sport. Un elemento virale, ma anche concreto. Il tavolo tecnico, esteso anche al territorio, ha dato vita a un percorso nuovo per portare sempre più il volley nelle scuole, introducendo elementi nuovi e dando la possibilità a tutti di divertirsi».
