Una vittoria di capitale importanza. L’Alva Inox Delta Volley supera 3-0 la Kioene Padova e centra due obiettivi in un colpo solo: mette un punto di distanza tra se e Prata (vittorioso 2-3 sul campo di Monselice) e ottiene la qualificazione matematica ai playoff di Serie B Maschile. Resta da capire se i nerofucsia ci arriveranno da primi o da secondi del girone, un “dettaglio” non di poco conto, ma è comunque un traguardo da festeggiare. Dopo la delusione per la finale di Coppa Italia, non poteva esserci modo migliore per ripartire in campionato.
LA PARTITA
Porto Viro al via con Osellame regista e Perini opposto, Masiero e Luisetto centrali, Cuda e Lamprecht schiacciatori (assente Dordei), Paolo Fusaro primo libero. Il tecnico della Kioene Padova Michele Pasinato schiera Ceccato e Francesco Fusaro in diagonale, Bezzegato e Longo al centro, Bottolo e Marzolla in posto quattro, libero Scanferla. Arbitrano l’incontro Irene Casarin di Noale e SilviaRaunich di Venezia.
Sette errori di Padova nel 9-5 iniziale. Muro di Osellame (10-5), quindi sono Perini e Lamprecht a tenere a distanza gli ospiti (15-10, time Pasinato). Ace di Francesco Fusaro (16-14), il tentativo di avvicinamento della Kioene viene respinto da Masiero (17-14) e Cuda (19-15). Ora sì, strada spianata, anche perché Padova continua a sbagliare tantissimo: ultimo attacco vincente di Luisetto, 25-18, 1-0Delta Volley. Meno pasticciona la Kioene in avvio di seconda frazione, punteggio in equilibrio (4-4). Strappo Alva Inox con Lamprecht e Masiero (7-4). Doppio Marzolla (il migliore dei suoi) per l’abbrivio di Padova (11-9), il turno in battuta di Lamprecht spezza di nuovo l’equilibrio (16-11, time out Pasinato). Padova sostituisce Bottolo con Marcolin e Francesco Fusaro con Lovato, mentre l’Alva Inox ha già effettuato il doppio cambio De Angeli-Maniero per Osellame-Perini. Nel finale, piuttosto scontato, spazio anche per l’esordio del baby Ruffo (out Luisetto). Chiude il conto un Maniero particolarmente ispirato: 25-15, 2-0. Terzo set, Cuda (e Paolo Fusaro in difesa) a lanciare la mini-fuga dell’Alva Inox (3-0). Lovato (in campo da inizio parziale insieme al secondo alzatore Veronese) riporta sotto la Kioene (10-9), Perini in attacco, Lamprecht e Luisetto a muro respingono l’assalto (15-9, time Padova). Entra Gallo (fuori Cuda), intanto gli ospiti accennano una reazione con Bottolo (muro) e Bezzegato (ace), 16-12. Il turno in battuta di Lovato mette altro pepe sulla contesa, fino all’inatteso pareggio di Marzolla (21-21). Sangue freddo nerofucsia. Botta violenta (22-21) e muro di Perini (23-21), errore della Kioene (24-21), sigillo sulla vittoria di Lamprecht: 25-21, 3-0 Delta Volley.
Le considerazione di coach Mario Di Pietro al termine della gara: “Un’ottima serata, abbiamo disputato una buona partita e siamo riusciti anche a risparmiare delle energie dopo le fatiche di coppa. Padova non era al meglio, aveva alcune assenze pesanti e ci ha aiutato sbagliando molto, credo, però, che vadano fatti i complimenti alla mia squadra per come ha interpretato la gara: tutti sono riusciti a dare il proprio contributo. È vero, siamo matematicamente qualificati ai playoff , un traguardo molto importante, ma arrivare primi o secondi può fare una grande differenza, perciò il nostro obiettivo rimanere vincere il campionato”.
TABELLINO
Alva Inox Delta Volley-Kioene Padova 0-0 (25-18, 25-15, 25-21)
Battute punto/errori: Delta 3/10, Padova 4/11; Ricezione: Delta 60%, Padova 69%; Attacco: Delta 55%, Padova 39%; Muri punto: Delta 5, Padova 4.
Alva Inox Delta Volley: Perini 15, Cuda 10, Luisetto, Masiero e Maniero 5, Lamprecht 4, Osellame 1, De Angeli, Ruffo e Gallo 0, Fregnan e Pavan NE; libero: Paolo Fusaro. Coach: Mario Di Pietro.
Kioene Padova: Marzolla 13, Bottolo 9, Francesco Fusaro 7, Lovato 6, Longo 3, Bezzegato 2, Ceccato 1, Guidotti, Marcolin e Veronese 0, Edoardo Pasinato NE; libero: Scanferla. Coach: Michele Pasinato.