di Stefano Miola
Il Padova dopo la vittoria in trasferta contro il Mantova torna a giocare tra le mura amiche dell’Euganeo dove sabato alle 14.30 affronterà il Teramo. All’ombra del Santo arriva la squadra decisamente più in forma di quelle che attualmente lottano per emergere dalla zona play out. Il Teramo è sedicesima in graduatoria con ventiquattro punti, a solo due lunghezze dalla potenziale salvezza.
Molto consistente è stato il mercato invernale che ha portato in Abruzzo il portiere Narciso e il giovane attacante Tempesti. Inoltre c’è stato anche un cambio in panchina dove Zauli è stato sostituito dallo spezzino di nascita, romano di adozione, Ugolotti che sembra esser riuscito a riportare maggior serenità ed entusiasmo nell’ambiente.
La scorsa domenica è arrivato solo un pareggio contro il Sud Tirol ma mercoledi il Teramo ha portato a casa tre punti contro il Pordenone grazie ad una rete nel primo tempo di Barbuti e un’autorete di Semenzato nella ripresa. Contro il Padova non ci sarà l’espulso Imparato.
Ugolotti ha dichiarato pubblicamente di preferire squadre che giochino a viso aperto, sfruttando ripartenze e spazi disponibili più ampi. Inoltre massima attenzione a Sansovini, signore del gol, ancora capace di lasciare il segno in un campionato come il nostro.
Il tecnico Ugolotti dovrebbe schierare il Teramo con il 5-3-2: il maturo Narciso tra i pali; Karkalis, Caidi, Speranza, Altobelli ed uno tra Camilleri o Sales a formare il pacchetto arretrato; Ilari, Amadio, Di Paolantonio dovrebbero esser in mediana mentre Sansovini e Barbuti in avanti con Tempesti pronto a subentrare.
Dall’altra parte il Padova che domenica scorsa ha portato a casa i tre punti in extremis da Mantova, grazie ad un goal al 92′ di Alfageme, mentre mercoledì sera ha disputato all’Euganeo la semifinale di andata di coppa Italia Lega Pro pareggiando 1-1 contro il Venezia grazie ad una rete di Mazzocco. Contro i lagunari è stata vera e propria emergenza attaccanti in quanto erano out Altinier, Neto Pereira, Alfageme. “Ieri sia Neto che Alfageme – afferma Brevi – hanno fatto differenziato, quindi potrebbero essere disponibili. Verificheremo definitivamente le loro condizioni nell’ultimo allenamento. Altinier invece non si è allenato tutta la settimana. La partita è importante, ci vorrà concentrazione e dobbiamo essere consapevoli che il margine d’errore è risicato, com’è normale che sia a questo punto del campionato. Oltretutto il Teramo ha battuto il Pordenone dopo un periodo negativo, quindi mi aspetto come sempre una gara complicata. Dobbiamo interpretarla nel modo giusto e avere pazienza: non credo verranno a prenderci alti, quindi dovremo essere bravi a far circolare bene la palla. Purtroppo, però, il campo non è ancora in buone condizioni.”.
Quindi contro il Teramo sarà una partita tutt’altro che facile ma il Padova non può permettersi di sbagliare se vuole tenere accesa la possibilità di raggiungere e superare il Venezia per sognare in grande!