
Reduce da due trasferte negative sui campi di Castelfranco e Montale, Eraclya Aduna Padova torna a giocare tra le mura amiche del Palasport di Casalserugo. Sabato 3 marzo alle ore 21 la formazione di Lorenzo Amaducci ospiterà la Roana Cbf Hr Macerata per il diciottesimo turno del campionato di B1 Femminile.
Macerata è terza in classifica con 31 punti, dunque, in piena bagarre playoff. Le quotazioni delle marchigiane hanno subito una decisa impennata in questo primo spicchio di 2018: dopo la sconfitta casalinga nel derby con Moie (0-3), le ragazze guidate da coach Luca Paniconi hanno infilato una serie di tre vittorie consecutive, in trasferta su Empoli (0-3) e Perugia (1-3) e in casa contro la capolista San Lazzaro (3-0). Un nuovo stop, sul difficile campo di Sassuolo (3-0), quindi altro successo importante, quello dello scorso weekend su Castelfranco (3-2), che ha permesso alla Roana Cbf di soffiare alle stesse pisane il terzo posto della graduatoria.
Il match dell’andata vide Aduna soccombere 3-0 al Palazzetto dello Sport di Macerata. Dopo aver sciupato due palle set nella prima frazione, Padova chinò la testa nei due parziali successivi, complice anche l’infortunio occorso alla schiacciatrice Aurora Rossetto. Rossetto che, oggi, ha sicuramente un motivo in più per caricarsi in vista della sfida di sabato: “Stavolta spero proprio di poter giocare tutta la partita – esordisce l’atleta di Eraclya –. A livello personale non sto vivendo un buon periodo e chissà che questa gara non mi dia l’occasione di riscattarmi. Come quasi tutte le avversarie del nostro girone, Macerata è una squadra quadrata, che sbaglia poco e difende molto. Da parte nostra, al solito, dovremo cercare di limitare gli errori, cercando di fare tutto al meglio. Nelle ultime due partite abbiamo fatto dei passi indietro a livello di gioco: eravamo rigide in campo, in certi momenti sembrava quasi che avessimo paura… Dobbiamo assolutamente ritrovare convinzione nei nostri mezzi, perché grazie a questa possiamo tornare a fare delle prestazioni positive, anche contro formazioni di alta classifica”.