di Giorgio Miola
Il Padova espugna il campo dell’Arzignano per 1 rete a 0 e da finalmente uno scrollone al morale e alla classifica. È’ stato un bel goal di Kevin Cannavò a rompere l’equilibrio ad un quarto d’ora dalla fine in un match che nella prima frazione di gioco non ha riservato grandi emozioni ma si è decisamente risvegliato nella ripresa quando i biancoscudati hanno espresso una maggior forza offensiva sfiorando il goal in più occasioni prima dell’acuto dell’attaccante messo in campo da Torrente qualche minuto prima per provare a cambiare le sorti di un match che pareva incanalarsi sui binari della parità.
Questi tre punti consentono al Padova, grazie anche ai rallentamenti delle avversarie dirette, di compiere un importante salto in avanti in graduatoria portandosi in settima posizione a pari merito con Novara e Pro Patria e a soli due punti dal Renate che sarà affrontato a breve, nella speranza di terminare la stagione in una posizione che consenta di affrontare i playoff promozione in maniera un po’ più agevole.
La prima frazione come detto si gioca ad un ritmo piuttosto lento e senza grandi acuti da entrambi i fronti con il Padova che sfiora il goal al minuto 13 con Liguori che appena dentro l’area scaglia un potente tiro sul palo opposto costringendo Saio ad una difficile deviazione in corner. Replica due minuti più tardi Russini con un pallonetto che sfiora soltanto la porta avversaria mentre i vicentini ci provano con qualche conclusione innocua o ben intercettata da Donnarumma.
La ripresa inizia con ben altra verve ed è il Padova che cambia marcia e impegna a più riprese Savio con Liguori e Cretella che al 50’ colpisce un clamoroso palo con Saio che blocca sulla linea la ribattuta in rete di Russini. Il pressing offensivo biancoscudato continua e si materializza con il vantaggio maturato al minuto 77’ con una punizione di Radrezza che mette il pallone in area e trova Cannavò che con una bella sforbiciata da posizione centrale gonfia la rete avversaria siglando la sua prima rete con la maglia biancoscudata. L’undici di Torrente controlla senza sbavature l’ultimo quarto d’ora di gioco e chiude il match vittoriosamente portando a casa tre punti pesanti. Ma non c’è tempo per respirare visto che mercoledì alle 18 nel turno infrasettimanale sarà ospite all’Euganeo la Pro Sesto, seconda forza del campionato in una sfida che già si annuncia molto avvincente.
ARZIGNANO-PADOVA 0-1
Reti: Cannavò (Pd) al 32′ st
ARZIGNANO (4-3-1-2): Saio; Lattanzio, Molnar, Piana, Cariolato (dal 20′ st Davi); Barba (dal 20′ st Casini), Bordo, Antoniazzi; Tremolada (dal 14′ st Grandolfo); Belcastro (dal 14′ st Lunghi), Parigi (dal 34′ st Fyda). A disposizione: Morello, Pigozzo, Nchama, Cester, Nannini, Bonetto, Tardivo, Fantacci. All. Bianchini
PADOVA (4-3-3): Donnarumma; Belli, Valentini, Delli Carri, Zanchi; Vasic, Cretella, Franchini (dal 22′ st Radrezza); Liguori (dal 42′ st Piovanello), Bortolussi, Russini (dal 22′ st Cannavò). A disposizione: Zanellati, Fortin, Ilie, Ceravolo, Leoni, Gagliano. All. Torrente
Arbitro: Emanuele Ceriello di Chiari (Renzullo-Sicurello). Quarto uomo Garofalo
Ammoniti: Franchini, Antoniazzi, Bordo, Casini, Davi