di Giorgio Miola
Il Padova conquista il quinto pareggio della gestione Torrente nel difficile campo della Feralpisalò e prosegue il suo cammino al rallentatore nel girone A della serie C. Resta un grande amaro in bocca perché al termine di questo ciclo terribile contro molte delle squadre in vetta i biancoscudati hanno sempre giocato alla pari ma non sono riusciti a fare quel salto di qualità che avrebbe permesso un importante riavvicinamento alle posizioni di vetta.
A Salò l’undici di Torrente dopo aver pareggiato a testa alta domenica con la capolista Pordenone affronta la seconda forza del campionato, quella Feralpi già a lungo in vetta alla classifica e che nell’ultimo turno è stata sconfitta nello stadio amico dal Piacenza.
Il match si gioca all’insegna di un buon equilibrio fino alla mezzora con i biancoscudati che ribattono colpo su colpo alla Feralpi anche se faticano a costruire pericoli verso la porta avversaria. Nell’ultimo quarto d’ora sono i padroni di casa a prendere il controllo del gioco e vanno vicini al vantaggio al 38’ con Pittarello che servito da Balestrieri scaglia un gran tiro che viene deviato miracolosamente in angolo da Valentini e al 41’ con l’ex Andrea Legati che sugli sviluppi di un calcio d’angolo di testa spedisce a lato a porta praticamente vuota.
Nella prima fase della ripresa partita sempre apertissima con un’occasionissima per parte, al 10’ sono i biancoscudati a sfiorare il vantaggio con un cross di Liguori finalizzato di testa da Vasic con un’ottima parata di Pizzignacco mentre due minuti prima era stato l’undici di Vecchi a sbagliare una clamorosa occasione con Pittarello che solo davanti a Donnarumma spreca il pallonetto vincente. Poi i cambi effettuati da Torrente, che mette in campo Radrezza, Russini e Ceravolo, fanno pendere la bilancia del gioco offensivo decisamente dalla parte del Padova ma pur costruendo una serie di interessanti azioni offensive Valentini e compagni non riescono a sbloccare il risultato a loro favore e il match si chiude con un pari a reti inviolate.
I biancoscudati, che ora occupano la decima posizione in classifica, torneranno in campo domenica all’Euganeo per affrontare la Pergolettese memori della clamorosa sconfitta per 5-0 subita all’andata che provocò la crisi della gestione Caneo culminata a dicembre con il suo esonero.
FERALPISALÒ-PADOVA 0-0
FERALPISALÒ (4-3-3) : Pizzignacco; Salines, Legati, Bacchetti, Tonetto; Zennaro (22′ st Carraro), Hergheligiu (41′ st Icardi), Balestrero; Siligardi (22′ st Voltan), Butic (44′ st Pietrelli), Pittarello (22′ st Guerra). A disp.: Volpe, Venturelli, Bergonzi, Musatti, Palazzi, Panico, Pilati. All.: Vecchi.
PADOVA (4-3-3): Donnarumma; Belli, Valentini, Delli Carri, Curcio (20′ st Zanchi); Vasic (34′ st Franchini), Dezi, Jelenic (10′ st Radrezza); Liguori (34′ st Ceravolo), Bortolussi, Cannavò (10′ st Russini). A disposizione: Zanellati, Rossi, Ilie, Piovanello, De Marchi. All.: Torrente
Arbitro: Del Rio di Reggio Emilia
Ammoniti: Tonetto, Liguori, Jelenic, Vecchi, Siligardi, Bacchetti, Legati
