di Stefano Miola
Il Padova, dopo la vittoria all’Euganeo contro il Renate, domenica alle 15 affronterà in trasferta il Mantova.
Il tecnico Ivan Javorcic, subentrato a Maspero proprio dopo la sconfitta con il Padova dell’andata, ha fino ad ora collezionato 2 vittorie 8 pareggi e 6 sconfitte, un misero bottino che non ha fatto uscire il Mantova dalla zona pericolosa della classifica. Per i virgiliani il periodo non è dei migliori ed in particolare peccano di continuità alternando buone prestazioni a sconfitte pesanti come l’ultima contro il Lumezzane. Javorcic schiera solitamente i suoi uomini con un 4-4-2 che in base alle necessità può diventare 4-3-1-2. In porta Pasquale Pane coordina difesa formata Francesco Lo Bue a destra, Samuele Sereni a sinistra, al centro Filippo Carini fa’ coppia con Andrea Trainotti. A centrocampo vedremo il capitano Gaetano Caridi, che può giocare sia da trequartista che da centrocampista di fascia sinistra, insieme a Juri Gonzi sulla destra , mentre in mediana Riccardo Perpetuini e Silvano Raggio Garibaldi. In attacco sarà assente l’ex biancoscudato Francesco Ruopolo che ha concluso in anticipo la stagione per un problema al ginocchio. Gli attaccanti titolari dovrebbero essere Mattia Marchi e Falou Samb.
Dall’altra parte Pillon ha testato nelle sedute di allenamento pomeridiano la miglior formazione da far scendere in campo nella sfida al “Martelli”. Per quanto riguarda il reparto difensivo in porta ci sarà l’applauditissimo Favaro, dato che Petkovic non si è ancora totalmente ristabilito, mentre dovrebbe essere confermata la coppia centrale vista contro il Renate formata da Sbraga e Fabiano. Il rientrante Diniz forse giocherà sulla destra. A centrocampo mancherà l’infortunato Corti che dovrebbe essere sostituito da Mazzocco che affiancherà De Risio. Favorito Finocchio sulla sinistra al posto di Petrilli. In attacco confermati Neto e Altinier, Sparacello invece partirà dalla panchina ma scalpita per giocare.
Il Padova sarà supportato da un buon numero di tifosi che arriveranno a Mantova tramite pullman organizzati dall’Aicb e Ultras e con mezzi privati per spronare la squadra con il consueto calore che l’ha sempre accompagnata in casa e in trasferta dall’inizio della stagione. Per chi resterà all’ombra del Santo c’è sempre la possibilità dello streaming in diretta offerto dal sito sportube.tv in collaborazione con la Lega Pro oltre che l’appassionante radiocronaca di Antonio Ammazzagatti su radio Anni60.
