di Stefano Miola
Nonostante la vittoria casalinga contro la Cremonese, la speranza dei biancoscudati di riagguantare gli spareggi promozione si assottiglia di settimana in settimana ed è legata anche ai risultati delle dirette concorrenti e passa attraverso la trasferta di Cuneo dove il Padova giocherà domenica alle 14 allo stadio “Fratelli Paschiero”.
Recentemente c’è stato un cambio nella panchina dei piemontesi in quanto la società ha esonerato Salvatore Jacolino, l’allenatore della promozione dalla serie D della scorsa stagione, per sostituirlo con Fabio Fraschetti, tecnico romano ex Poggibonsi e Santarcangelo. A fine girone d’andata il Cuneo aveva totalizzato 23 punti e risiedeva con il Padova al nono posto, mentre nel 2016 è arrivato un vistoso calo con una serie di sconfitte che hanno portato i piemontesi nella parte bassa della classifica a lottare per la salvezza.
Il tecnico Fraschetti schiera solitamente i piemontesi con il 4-3-3. In porta gioca Danilo Tunno; in difesa a sinistra Luciano Garcia Bonomo, a destra Gabriele Quitadamo, mentre come centrali Giorgio Conrotto e Michele Rinaldi; il trio di centrocampo dovrebbe essere formato da Gabriele Cavalli, Mattia Corradi e Giuseppe D’Iglio; in attacco Matteo Chinellato, Paolo Beltrame e da Giuseppe Ruggiero.
I biancoscudati nella partita d’andata avevano prevalso per 3 a 1 ma Pillon è consapevole che avrà di fronte un altro Cuneo visto anche il recente cambio in panchina. Il tecnico trevigiano dovrà affrontare l’importante trasferta in Piemonte con una serie di assenze nel reparto difensivo, mancheranno De Risio causa squalifica e Diniz perché tenuto a riposo per non peggiorare il problema alla cartilagine, non vedremo convocati neanche Dionisi e Anastasio. Corti, reduce da un infortunio, è tornato ad allenarsi con il gruppo ma non è ancora pronto a giocare per 90 minuti. Si ipotizza quindi un 4-4-2 con Bucolo come terzino destro, Fabiano e Sbraga centrali e Favalli sulla sinistra; a centrocampo Baldassin e Mazzocco come centrali, Ilari sulla destra e sulla sinistra Finocchio; in attacco la coppia Neto ed Altinier. In porta nonostante Petkovic sia totalmente recuperato si pensa ad una riconferma di Favaro visto le ottime prestazioni delle ultime partite.
Domenica entrambe la squadre si contenderanno tre punti che potrebbero essere determinanti per le loro sorti, il Cuneo si gioca la possibilità di allontanarsi dalla zona bassa della classifica e dal rischio playout mentre il Padova deve vincere per continuare a sperare di poter disputare gli spareggi promozione di maggio.
Il Padova sarà supportato da un buon numero di tifosi che arriveranno a Cuneo tramite pullman organizzati dall’Aicb e Ultras e con mezzi privati per spronare la squadra con il consueto calore che l’ha sempre accompagnata in casa e in trasferta dall’inizio della stagione. Per chi resterà all’ombra del Santo c’è sempre la possibilità dello streaming in diretta offerto dal sito sportube.tv in collaborazione con la Lega Pro oltre che l’appassionante radiocronaca di Antonio Ammazzagatti su radio Anni60.