A Catanzaro un prezioso nulla di fatto




Il Padova torna dalla Calabria con un preziosissimo punto nel match di andata della semifinale dei playoff. Al Ceravolo di Catanzaro gremito da oltre dodicimila spettatori il Padova è autore di una prestazione caratterizzata spesso da grande sofferenza ma che alla fine testimonia la sua grande solidità difensiva e l’impermeabilità della porta difesa da Donnarumma sempre molto attento e autore nella ripresa di un decisivo intervento su un insidioso tiro di Vanderputte diretto nell’angolino alla sua sinistra. Mister Oddo oltre alla potenza offensiva del Catanzaro ha dovuto lottare anche contro il non facile momento di forma di alcuni uomini chiave e pochi minuti prima di entrare in campo ha dovuto cambiare formazione per un leggero infortunio di Chiricò sostituito da Pelagatti con il conseguente passaggio dal tradizionale modulo 4-4-3 al 3-5-2. Se poi aggiungiamo il fatto che capitan Ronaldo rientrava in squadra dopo parecchia assenza e non era al top e che lo stesso Pelagatti è stato costretto ad uscire dopo pochi minuti per un risentimento muscolare, si comprende come la squadra sia stata meno propositiva del solito e durante i novanta minuti, giocati sempre con grande intensità, sia stata privilegiata un’attenta fase difensiva. Il taccuino del match riporta una costante pressione offensiva dei padroni di casa che hanno costruito varie occasioni da rete senza però mai essere troppo concreti sotto porta mentre nella prima frazione di gioco è stato il Padova a segnare l’unico goal del match non convalidato dopo una lunga consultazione al Var per un fuorigioco attivo di Santini.

Il pareggio di Catanzaro è sicuramente un risultato prezioso in vista del match di ritorno che si giocherà domenica all’Euganeo e che sancirà chi dovrà affrontare nelle finali del 5 e 12 giugno la vincente di Feralpisalò e Palermo con i rosanero siciliani assai avvantaggiati dal successo in trasferta per 3 reti a 0.

CATANZARO-PADOVA 0-0

Catanzaro (3-5-2) : Branduani, Martinelli, Fazio, Scognamillo (40′ st De Santis), Bayeye, Sounas (28′ st Bombagi), Cinelli (18′ st Carlini), Verna, Vandeputte (40′ st Cianci), Iemmello,  Biasci (28′ st Vazquez). A disposizione: Nocchi, Gatti, Tentardini, Welbeck, Maldonado, Bjarkason, Rolando. All. Vivarini

Padova (3-5-1-1): Donnarumma;  Pelagatti (21′ pt Gasbarro), Valentini, Ajeti; Germano, Saber (37′ st Settembrini), Ronaldo (1′ st Chiricò), Della Latta, Kirwan; Dezi (19′ st Bifulco); Santini (37′ st Nicastro). A disposizione: Vannucchi, Fortin, Monaco, Curcio, Ceravolo, Terrani, Cissè. All. Oddo

Arbitro: Tremolada di Monza

Ammoniti: Pelagatti. Vandeputte, Scognamillo, Ajeti, Iemmello, Gasbarro

Al 11’ ci prova Ronaldo da fuori, para Branduani. Al 14’ tiro di Iemmello fuori misura. Al 23’ ancora  in avanti Iemmello che viene però fermato da Gasbarro.  Al. 29′ l’episodio chiave del match. Valentini segna, l’assistente sbandiera il fuorigioco e il Var conferma la segnalazione, incidendo per la prima volta anche su una partita di C. Al 41’ tiro di Fazio, Donnarumma para. Il primo tempo termina 0-0.

Al 8’ cross di Kirwan per Santini, il cui tiro viene parato da Branduani. Al 10’ tiro di Vandeputte deviato in corner da Donnarumma. Al 19’ diagonale di Biasci di poco fuori. Il match termina 0-0.