Tracciato veloce e suggestivo che si conferma in classe A IAAF
Sabato scorso la misurazione ufficiale della Treviso Marathon numero 15
Lo staff di Maratona di Treviso con il giudice Aims Stefano Bassan sul nuovo percorso
Sabato scorso la misurazione ufficiale della Treviso Marathon numero 15
Lo staff di Maratona di Treviso con il giudice Aims Stefano Bassan sul nuovo percorso
Procede a pieno ritmo la Treviso Marathon numero 15. Sabato 10 febbraio si è infatti tenuta la misurazione ufficiale del percorso della 42,195 km che domenica 25 marzo partirà e arriverà a Treviso. Il giudice Aims Stefano Bassan è arrivato nel capoluogo per esaminare metro su metro il nuovo tracciato della maratona, supportato dallo staff di Maratona di Treviso con la motostaffetta e dall’Asd Treviso Marathon con il presidente Franco Crivellari, oltre che dalla Polizia stradale di Treviso. Nel tratto finale Bassan è stato accompagnato in bicicletta da Luigino Vendrame, podista di lungo corso e responsabile ristoro e spugnaggi dell’evento trevigiano. Durante la misurazione, tanti i podisti incontrati in particolare nel tratto dell’Alzaia e della Restera.
L’edizione di quest’anno valorizzerà non solo aspetti storici e architettonici di quello che da sempre è considerato “il giardino di Venezia” ma anche la bellezza naturalistica del Parco del Sile, grande protagonista per oltre 20 chilometri di gara. La 15^ Treviso Marathon sarà inoltre certificata in classe A IAAF per l’omologazione dei record di categoria massima.
La partenza è fissata in viale Vittorio Veneto (SS13), nei pressi della Palestra del Coni. Saranno poi attraversati i comuni di Villorba, Carbonera, Silea, Casale sul Sile e Casier, prima del rientro a Treviso. Attorno al 40° km, attraverso il Ponte Dante, i maratoneti entreranno nel centro storico, per gli ultimi due intensi chilometri, prima di tagliare il traguardo in piazzale Burchiellati.
“Il giudice Bassan ha apprezzato il nuovo percorso della maratona – commenta Mauro Miani, responsabile del percorso – ha giudicato il tracciato molto bello e l’ha trovato, in particolare da Casier in poi, decisamente suggestivo. Si augura che ci sia una bella giornata affinché i partecipanti possano gustarsi proprio tutti questi aspetti”. Attorno al 21° chilometro, la Treviso Marathon correrà tutta lungo il fiume Sile (da Cendon a Casale con successivo attraversamento e proseguimento nell’altra sponda da Casier fino alla Riviera), “abbandonando” l’elemento acqua solo dopo Ponte San Martino, con l’entrata nel cuore trevigiano.
L’edizione di quest’anno valorizzerà non solo aspetti storici e architettonici di quello che da sempre è considerato “il giardino di Venezia” ma anche la bellezza naturalistica del Parco del Sile, grande protagonista per oltre 20 chilometri di gara. La 15^ Treviso Marathon sarà inoltre certificata in classe A IAAF per l’omologazione dei record di categoria massima.
La partenza è fissata in viale Vittorio Veneto (SS13), nei pressi della Palestra del Coni. Saranno poi attraversati i comuni di Villorba, Carbonera, Silea, Casale sul Sile e Casier, prima del rientro a Treviso. Attorno al 40° km, attraverso il Ponte Dante, i maratoneti entreranno nel centro storico, per gli ultimi due intensi chilometri, prima di tagliare il traguardo in piazzale Burchiellati.
“Il giudice Bassan ha apprezzato il nuovo percorso della maratona – commenta Mauro Miani, responsabile del percorso – ha giudicato il tracciato molto bello e l’ha trovato, in particolare da Casier in poi, decisamente suggestivo. Si augura che ci sia una bella giornata affinché i partecipanti possano gustarsi proprio tutti questi aspetti”. Attorno al 21° chilometro, la Treviso Marathon correrà tutta lungo il fiume Sile (da Cendon a Casale con successivo attraversamento e proseguimento nell’altra sponda da Casier fino alla Riviera), “abbandonando” l’elemento acqua solo dopo Ponte San Martino, con l’entrata nel cuore trevigiano.