107 candeline e …3 ciliegine




di Stefano Miola

Il Padova festeggia nel migliore dei modi il suo centosettesimo compleanno con una rotonda vittoria a spese di un volitivo Fano che nonostante il pesante passivo non ha demeritato nel giorno dell’esordio del nuovo tecnico Cuttone, impensierendo in più di qualche occasione la difesa biancoscudata. Coreografia di eccezione allo stadio con tanto di cantante lirica nel prepartita e spettacolo di buon livello con i biancoscudati che prima di segnare il primo goal hanno colpito tre legni della porta marchigiana e hanno tenuto il ritmo alto per tutto il match facendo divertire i cinquemila spettatori dell’Euganeo. Grazie al pareggio tra Venezia e Parma l’undici di Oscar Brevi, oggi sostituito per la squalifica da Andrea Bergamo, fanno un buon salto in avanti in graduatoria a quattro punti dalla vetta e si confermano sicuri protagonisti nella lotta per la promozione.

PADOVA-FANO 3-0

Reti: 36′ pt Neto Pereira, 11′ st Altinier, 15′ st Cappelletti

PADOVA (3-5-2): Bindi; Cappelletti, Emerson, Russo; Madonna, Mandorlini, Berardocco, Dettori (43′ st Mazzocco), Favalli; Altinier (26′ st De Cenco), Neto Pereira (40′ st Alfageme). A disposizione: Favaro, Sbraga, Monteleone, Boniotti, Tentardini, Gaiola, Fantacci, Germinale. All. Bergamo

FANO (4-3-3): Andrenacci; Lanini, Ferrani, Zullo, Taino; Gualdi (13′ st Cazzola), Bellemo (33′ st Carotti), Schiavini; Gabbianelli; Masini (27′ st Ashong), Melandri. A disposizione: Menegatti, Camilloni, Torta, Favo, Sassaroli, Borrelli, Capezzani. Allenatore: Cuttone.

Arbitro: Miele di Torino

Ammoniti: Dettori, Neto Pereira

Brevi conferma la formazione vista esordire nelle ultime partite con l’esordio di Berardocco al posto di Mazzocco in mezzo al campo. In avanti il duo formato da Neto Pereira  e Altinier. 

Cuttone invece schiera il Fano con un 4-3-1-2: Gabbianelli giocherà dietro gli attaccanti Masini e Melandri. 

Il primo tempo inizia con il Fano che parte subito aggressivo. Al 6′ tiro di Schiavini dalla distanza, palla fuori. Al 7′ tiro di Madonna dal limite dell’area che finisce sulla traversa, la sfera poi finisce sui piedi di Altinier che non riesce a concludere a rete.  Al 12′ sugli sviluppi di una punizione battuta da Emerson, Russo di testa sfiora il gol,  un giocatore del Fano di ribattuta rischia l’autogoal colpendo la propria traversa, poi Berardocco tira in porta spedendo la sfera di pochissimo a lato. Al 21′ Emerson colpisce la traversa calciando una punizione dai limiti dell’area. Al 36′ arriva il vantaggio del Padova con Neto Pereira che, servito da Altinier, scarta un difensore e conclude di potenza a rete. Al 38′ occasione per gli ospiti: Gualdi dal dischetto alza troppo sopra la traversa. Termina il primo tempo 1 a 0 per il Padova. 

Il secondo tempo inizia senza cambi da entrambe le parti. Al 11′ raddoppio del Padova siglato da Altinier che approfitta della respinta del portiere dopo un tiro di Favalli. Al 15′ altro goal per i biancoscudati, Cappelletti finalizza di testa in seguito ad un calcio d’angolo battuto da Emerson. Al 23′ occasione per il Fano con mischia in area ma Bindi riesce ad allontanare il pericolo. Al 31′ tiro di Dettori dal limite, palla deviata. Il match finisce con la vittoria per 3 a 0 del Padova.